Lo scontro tra Stati Uniti/Israele e Iran riaccende i riflettori sul Medioriente

Lo scontro tra Stati Uniti-Israele e Iran
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Title: Lo scontro tra Stati Uniti/Israele e Iran riaccende i riflettori sul Medio Oriente

Publication: Kosmos. Discover Global Affairs

Author: Silvia Boltuc

Citation: Silvia Boltuc, “Lo scontro tra Stati Uniti/Israele e Iran riaccende i riflettori sul Medio Oriente”, Kosmos. Discover Global Affairs, Vol.1, 2013, pp. 331-354

Abstract in English

The Middle East has long been the focus of U.S. foreign strategy, and Shah Reza Pahlavi was one of the region’s leading U.S./Israel allies. The Iranian Islamic Revolution in 1979 changed Tehran’s strategy, and Washington and Tel Aviv became major threats to the newly established Islamic government. In the last decades, Iran challenged the U.S. and Israel with its proxies in the Middle East and engaged in a cyber war with severe consequences. The Islamic Republic gained significant geopolitical leverage in strategic areas such as the strait of Hormuz and Bab el-Mandeb and acquired advanced military capabilities. While Europe is still trying to revive the Iranian nuclear deal (JCPOA), from which the Trump administration unilaterally withdrew in 2018, Washington and Tel Aviv, thanks also to the recent Juniper Oak 2023 joint military drill, might be ready to confront Tehran militarily.
Keywords: Iran, Israel, United States, Middle East, geopolitics, Iraq

Abstract in italiano

La strategia estera statunitense si è a lungo concentrata sul Medio Oriente, vantando nell’Iran monarchico dello Shah Reza Pahlavi uno dei principali alleati di Stati Uniti ed Israele nel Golfo. Con la Rivoluzione Islamica del 1979 l’Iran ha visto la nascita di un governo di matrice islamica e sotto la guida dell’Ayatollah Khomeini Stati Uniti ed Israele sono divenuti i nemici giurati del Paese con cui Teheran ha ingaggiato una guerra ibrida attraverso i suoi proxies e una serie di reciproci attacchi informatici. L’esperienza nei contesti mediorientali è servita all’Iran per guadagnare una significativa leva geopolitica su aree chiave come gli stretti di Hormuz e Bab el-Mandeb e testare i propri armamenti bellici più avanzati. Mentre l’Europa tenta ancora di mantenere in vita i colloqui per un nuovo accordo nucleare iraniano, le recenti esercitazioni militari congiunte fra Stati Uniti ed Israele, le più grandi della storia dei due paesi, sembrano preannunciare la preparazione degli stessi ad uno scontro militare diretto con l’Iran.
Parole chiave: Iran, Israele, Stati Uniti, Medio Oriente, geopolitica, Iraq

Author bio

Silvia Boltuc, Managing Director di SpecialEurasia, è un analista specializzata in relazioni internazionali, energia e conflitti nello spazio post-Sovietico, in Medio Oriente e Nord Africa. Attualmente svolge anche l’incarico di responsabile dell’Area Energia e Nuove Tecnologie del CeSEM e di analista per la testata italiana Notizie Geopolitiche. In passato ha svolto il ruolo di Associate Director di ASRIE Analytica supportando il processo decisionale di partner pubblici e privati attraverso attività di consulenza, risk assessment e pianificazione operativa di missioni in loco. Ha scritto analisi e contributi sia in lingua italiana che in inglese per centri studi e agenzie media nazionali e internazionali come The Defence Horizon Journal, European Affairs Magazine, The Robert Lasing Institute. È coautrice del libro “Conflitto in Ucraina: rischio geopolitico, propaganda jihadista e minaccia per l’Europa” (Enigma Edizioni 2022).

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