L’Armenia dopo le elezioni parlamentari
Le elezioni parlamentari in Armenia hanno decretato la vittoria di Nikol Pashinyan generando scontento in una parte dell’elettorato e in Nagorno-Karabakh e confermando quanto il futuro della repubblica armena possa essere caratterizzato da tensioni sociali.
Iran-UAE commercial trade will increase among regional tensions
Iran and the United Arab Emirates will expand their commercial trade, although Tehran’s foreign policy is a source of permanent concern to Abu Dhabi and the Gulf states.
Central Asian security problems: authoritarianism, economic crisis and foreign influence
The NATO troop withdrawal from Afghanistan has raised concern about security in Central Asia, a region where authoritarianism, economic crisis and foreign influence are potential detractors for the local stability.
Armenian parliamentary election: why matters?
Kavkaz Files ISSN 2975-0474 Volume 5 Issue 2 Author: Giuliano Bifolchi After the 2018 Velvet Revolution and…
Why we should monitor the Iranian presidential election
The upcoming Iranian presidential election is among the 2021 most important geopolitical events because the future Iranian president might influence the Iran-United States negotiations on the Nuclear Deal, Tehran’s foreign policy and domestic economy strategy.
UAE investments in Turkmenistan confirm Abu Dabhi’s potential role in Central Asia
The recent visit of a Turkmen delegation in Abu Dhabi emphasised the rising role that the United…
Cooperation among Qatar and Uzbekistan
During the first official visit to Uzbekistan of the Ministry of Foreign Affairs of Qatar, Doha expressed…

Introduzione all’OSINT e al lavoro dell’analista delle fonti aperte
L’Open Source Intelligence (OSINT) negli ultimi anni ha acquisito una valenza ed importanza esponenziale sia nel campo…
Iran e Tagikistan rafforzano la cooperazione nei settori energia e sicurezza
Iran e Tagikistan hanno intensificato le loro relazioni e la cooperazione nelle ultime settimane come parte della strategia di Teheran di aumentare la sua presenza e il suo ruolo nella repubblica dell’Asia centrale.
Afghanistan briefing: regional and international foreign relations
Since U.S. President Joe Biden confirmed the NATO troop withdrawal from Afghanistan, several regional and international actors…
Il mercato energetico in Armenia tra ristrutturazioni e interessi esteri. Intervista con Hakob Varanyan
L’Armenia si appresta a organizzare le nuove elezioni volute a seguito del conflitto del Nagorno-Karabakh del 2020 in un periodo storico per il paese caucasico caratterizzato da una lenta ripresa economica e una crisi politica interna che fanno da contraltare ai progetti governativi nazionali che mirano a realizzare infrastrutture nel settore energetico per coprire la domanda interna e diversificare le importazioni di energia dai Paesi alleati.
Cooperazione transfrontaliera Iran-Pakistan in ottica geopolitica euroasiatica
Il recente accordo tra Iran e Pakistan per il controllo e la messa in sicurezza dell’area di frontiera evidenzia un possibile avvicinamento di Teheran e Islamabad in ottica geopolitica con possibili ripercussioni nella vicina regione dell’Asia Centrale,in special modo a seguito del ritiro delle truppe statunitensi dall’Afghanistan e dell’ampliamento degli investimenti cinesi in supporto alla Belt and Road Initiative.
TAPI Pipeline Project and the US-NATO Troop Withdrawal from Afghanistan. An interview with Ambassador Khaled Ahmad Zekriya
Since the United States signed the Doha Peace Agreement with the Taliban group, numerous analyses and reports…
Turkey and pan-Turkism in Central Asia: challenges for Russia and China
The recent online summit of the Cooperation Council of Turkic-Speaking States stressed Ankara’s desire to enhance the cooperation with Central Asian countries elevating its geopolitical role and threatening China and Russia with pan-Turkism ideology.
Le relazioni Mosca-Teheran nello scacchiere geopolitico dell’Eurasia
Negli ultimi anni si è assistito ad una intensificazione dei legami di cooperazione fra Russia ed Iran, complici le sanzioni imposte alla Repubblica Islamica dagli Stati Uniti ed i difficili rapporti fra Mosca e Washington, che hanno finito per avvicinare ulteriormente le potenze regionali che condividono scenari ed interessi comuni.
Il ruolo del Tatarstan nella politica estera russa in Iraq
La Federazione Russa considera l’Iraq uno dei suoi principali alleati in Medio Oriente. Il recente incontro tra i rappresentanti della compagnia Tatneft e le autorità irachene così come il crescente coinvolgimento russo nel mercato economico nazionale dell’Iraq evidenziano il ruolo che il Tatarstan potrebbe svolgere nel perseguire la strategia di Mosca in Medio Oriente.
Analisi della pipeline Goreh-Jask nello scacchiere geopolitico iraniano
L’oleodotto di Goreh-Jask è un tassello importante nel programma nazionale iraniano di sviluppo economico che non solo favorirà la crescita del paese, ma fornirà a Teheran una leva geopolitica in grado di controllare maggiormente lo Stretto di Hormuz e contrastare la strategia statunitense nella regione.

La Repubblica dell’Artsakh dopo la guerra: intervista ad Armine Aleksanyan
Il conflitto del Nagorno-Karabakh del 2020 ha cambiato lo status geopolitico nel Caucaso meridionale. Per decenni esperti e analisti…

Armenia dopo il conflitto del Nagorno-Karabakh. Intervista all’ambasciatore Tsovinar Hambardzumyan
Il conflitto del Nagorno-Karabakh del 2020 ha influenzato l’Armenia sia nelle dinamiche di politica interna che in quelle di politica estera. Abbiamo incontrato l’Ambasciatore dell’Armenia in Italia per discutere l’attuale status dell’Armenia e le prospettive future in politica interna ed estera, ma anche a livello economico locale.

Situazione attuale delle tribù Pashtun lungo la linea di Durand: intervista ad Ahmad Khan Mumtaz
La Linea di Durand è l’eredità (o la pesante conseguenza negativa) del colonialismo europeo e ha caratterizzato…
Bielorussia: la diversificazione energetica passa attraverso il nucleare. Intervista a Minenergo
Nel novembre 2020 la Bielorussia inaugurò la nuova centrale nucleare di Astravyets, costruita in collaborazione con la…
Iran e Tagikistan discutono la cooperazione nel settore sicurezza
Il presidente del Tagikistan Emomali Rahmon ha incontrato il ministro degli Interni iraniano Abdurrizo Rahmonia Fazil per discutere progetti congiunti nel settore sicurezza, evento che sottolinea l’interesse di Teheran nel promuovere la propria strategia in Asia centrale.
L’ascesa della Corea del Sud nello scacchiere geopolitico dell’Asia Centrale
La Corea del Sud è diventata negli ultimi anni uno dei maggiori partner commerciali per le repubbliche dell’Asia centrale del Kazakistan e dell’Uzbekistan e, grazie al suo slancio economico, potrebbe imporsi come un attore geopolitico emergente in grado di fronteggiare la Russia e la Cina e supportare gli Stati Uniti nello scacchiere strategico regionale.
Gasdotto TAPI tra speranze future e interessi geopolitici
Il recente incontro tra i rappresentanti del Governo turkmeno e i talebani sembra aver dato nuove speranze per la realizzazione del progetto del gasdotto TAPI, infrastruttura che all’interno dello scacchiere geopolitico euroasiatico vede scontrarsi gli interessi di attori internazionali (Stati Uniti, Russia, Cina) e regionali.
Raid della polizia belga contro Imarat Kavkaz
In Belgio, la polizia locale ha condotto 28 perquisizioni contro l’organizzazione terroristica Imarat Kavkaz a dimostrazione di come la propaganda jihadista in lingua russa possa influenzare la diaspora nord caucasica presente sul suolo europeo.
Problemi per il sistema di trasmissione energetico in Ucraina
L’Ucraina sta affrontando una carenza di energia a causa di problemi tecnici verificatisi il 2 e il 3 febbraio alle centrali termiche di Zaporozhye e Kurakhovskaya. Questo evento sottolinea l’attuale situazione di rischio del sistema di trasmissione energetico ucraino e la necessità di Kiev di migliorare la produzione e la distribuzione di energia interna.

Il Tagikistan aspira a divenire un hub energetico regionale
Il Tagikistan prevede di aumentare le forniture di elettricità ai paesi vicini, in particolare all’Afghanistan, costruendo linee elettriche ad alta tensione. Questo progetto sottolinea il piano del governo tagiko di trasformare il paese in un hub energetico in una regione strategica come l’Asia centrale.